«Un vero ribellione di Cegnola». Non smette mai di ripeterlo durante i suoi affollatissimi comizi Gerardo Bevilacqua, candidato sindaco nel comune di Cerignola con la lista “Voci Nuove”. Uno che le cose non le manda certo a dire: «La politica non esiste più, esiste solo che le persone stanno morendo e stann murenn i cristien gionno pe gionno uno al giorno qua a Cegnola».

Siamo andati a intervistarlo in un faccia a faccia condito di risvolti e retroscena personali, come l’infanzia vissuta tra fame e povertà perché «…delinquenti non si nasce, si diventa». Invoca l’intervento del Prefetto e dell’Esercito, ipotizza un’alleanza con Beppe Grillo e si proclama un vero divittoriano nel nome di Giuseppe Di Vittorio.

Il programma che ha in mente per la città è fondato su casa, lavoro, aria pulita, sociale, cultura e omertà. Per noi ha già vinto.