Un uomo di 43 anni è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di omicidio stradale e maltrattamenti in famiglia. L’arresto è avvenuto a seguito di un tragico incidente avvenuto il 23 luglio scorso, quando l’uomo guidava un’auto coinvolta in uno scontro con una moto in località borgo Tressanti, a circa 18 chilometri da Cerignola, nel Foggiano. Nell’incidente persero la vita il motociclista e tre delle quattro persone a bordo dell’auto: la moglie di 27 anni e due bambine di 8 e 10 anni.

L’inchiesta condotta dai Carabinieri ha portato alla luce non solo le circostanze dell’incidente ma anche un quadro familiare segnato da maltrattamenti, violenze e minacce di morte perpetrate dal 43enne nei confronti della convivente e dei figli minori. I due figli rimasti, una bambina di 13 anni e il fratellino di quattro anni, sono stati i testimoni chiave che hanno contribuito a delineare questa situazione di abusi domestici che si sarebbe protratta nel corso degli anni.

Il 43enne è ora destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’accusa di omicidio stradale si basa sul suo coinvolgimento nell’incidente mortale, mentre l’accusa di maltrattamenti riguarda i presunti abusi nei confronti della sua convivente e dei figli minori. La giustizia dovrà fare luce su questa tragica vicenda, cercando di portare giustizia alle vittime e stabilendo la responsabilità dell’uomo nei confronti degli orribili fatti emersi durante l’indagine.