La Camera dei Deputati ha votato e approvato una significativa mozione sulla questione della Palestina, promossa dalla maggioranza di centrodestra. Il testo impegna il governo italiano a sostenere “iniziative finalizzate al riconoscimento dello Stato di Palestina nel quadro di una soluzione negoziata fondata sulla coesistenza di due Stati sovrani e democratici, che possano riconoscersi reciprocamente e vivere fianco a fianco in pace e sicurezza”.
L’approvazione di questa mozione segna un chiaro passo avanti nella posizione italiana sui rapporti israelo-palestinesi, con un netto rifiuto delle alternative proposte dai partiti di opposizione come Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi Sinistra.
Durante il dibattito in Aula, sono state accolte alcune parti delle mozioni presentate da Azione, Italia Viva e +Europa, che hanno sottolineato l’importanza di un’impostazione diplomatica europea unitaria per favorire la pace nella regione. Ettore Rosato, vicesegretario di Azione e capogruppo in Commissione Esteri, ha enfatizzato la necessità che l’Europa parli con una sola voce per facilitare un processo di pacificazione indispensabile.
“Due popoli, due Stati” è diventato l’impegno centrale della discussione, con l’Europa vista come cruciale nel garantire un sostegno coerente e autorevole per un futuro negoziato tra Israele e Palestina. Rosato ha criticato le iniziative unilaterali di alcuni stati europei, sostenendo che tali movimenti possano danneggiare entrambe le parti coinvolte nel conflitto.
L’approvazione della mozione rappresenta quindi un passo significativo verso una politica estera italiana più attiva e unificata sulla questione del Medio Oriente, con un appello chiaro per una soluzione pacifica e sostenibile al lungo conflitto tra Israele e Palestina
