Ieri, presso l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia, si è svolta la premiazione del concorso Biodiversità in Rete, un progetto di educazione forestale ed ambientale promosso dall’Assessorato all’Agricoltura, con attuatore l’Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali della Regione Puglia. Hanno aderito al progetto quaranta classi della scuola primaria distribuiti su tutta la Regione Puglia, per un coinvolgimento di oltre mille alunni, che, vestendo i panni dei “giovani esploratori”, hanno svolto un vero e proprio percorso didattico di quattro sessioni formative consistenti in laboratori, visite sul campo, attività in classe, con un concorso finale volto alla realizzazione di un elaborato che raccontasse le emozioni vissute durante il percorso formativo.

I vincitori e la premiazione

I vincitori del concorso sono stati:
1 ° posto: classe VD – IC “G. Mazzini” di Torre Santa Susanna (BR)
2° posto: classe 4B – “Umberto I – S. Nicola” – Sc. Primaria N. Piccinni di Bari
3° posto: classe 5C – IC “Don Bosco” di Manduria (TA)

Ai vincitori sono stati consegnati uno zaino in juta, eco-sostenibile, e delle piantine forestali, mentre a tutti i partecipanti è stato conferito un attestato di partecipazione.

L’obiettivo di Biodiversità in Rete

Grazie al metodo educativo dell’imparare facendo gli alunni, impegnati nelle attività manuali e di ricerca, hanno scoperto il ciclo della natura ed hanno familiarizzato con tutti i temi legati alla biodiversità, svolgendo attività di cooperative learning, sviluppo di disegni e foto, schede riassuntive, cartelloni e piantine messe a dimora. Il risultato è stato un successo, con una grande quantità di materiale didattico prodotto. I “futuri custodi della biodiversità” hanno visitato i vivai forestali e le aree protette regionali, scoprendo la straordinaria complessità degli ecosistemi pugliesi. Itinerari appositamente pensati per creare “coscienza e conoscenza” del patrimonio naturale regionale nelle nuove generazioni e per divulgare l’importante ruolo che assumono i vivai forestali, i boschi didattici e le aree protette nella salvaguardia degli ecosistemi e nella valorizzazione dei territori su cui insistono.