Durante il primo lockdown a causa della pandemia, oltre 47mila famiglie pugliesi, e 120mila persone, si sono rivolte alle Caritas perché in difficoltà economiche. Il dato emerge da un libro-report “Chiese chiuse…chiesa aperta”. Il libro è stato presentato a Bari negli scorsi giorni.

L’indagine statistica è stata illustrata dal vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano, monsignor Luigi Renna, con il vescovo di San Severo, monsignor Giovanni Checchinato,  e i curatori del libro, Serena Quarta, sociologa docente all’Università di Salerno e Alessandro Mayer, delegato regionale Caritas Puglia, insieme a Enzo Quarto giornalista Rai .

Tra coloro che hanno chiesto aiuto alla Caritas ci sono: famiglie con figli minori, al primo posto, poi i disoccupati e al terzo posto i lavoratori in nero. Il report e il covid mettono a nudo quelli che sono i problemi reali della nostra società, dalle famiglie che non riescono a arrivare a fine mese al lavoro nero senza tutele o garanzie.