La somministrazione del vaccino contro il coronavirus ai pazienti fragili partirà tra fine marzo e inizio aprile, lo ha annunciato oggi in Commissione sanità Pierluigi Lopalco, assessore regionale alla Sanità.

Le priorità del piano nazionale delle vaccinazioni, ha spiegato, riguardavano gli operatori sanitari dipendenti e convenzionati, il ritardo si è dunque verificato in tutte le province pugliesi. Fino a metà aprile, ha sottolineato l’epidemiologo, le consegne saranno limitatissime, la previsione è quindi quella di completare la vaccinazione per gli ultra 80enni per la fine di marzo.

La situazione è ovviamente fluida e soggetta a continue modifiche anche sulla scia delle decisioni via via adottate anche a livello centrale, oggi per esempio è arrivata l’autorizzazione alla somministrazione del vaccino AstraZeneca agli over 65.

Entro il 14 marzo sarà conclusa la campagna vaccinale per il personale docente e non docente di scuole e università. Dal 15 marzo, invece, sulla scorta dell’accordo siglato nei giorni scorsi, anche i medici di famiglia potranno vaccinare la popolazione.

Le somministrazioni avverranno a domicilio per gli over 80 disabili, negli ambulatori o strutture messe a disposizione delle Asl, invece, ci sarà quella ai pazienti fragili per la Regione Puglia conta di iniziare da fine marzo, inizio di aprile.