Vittorio Sgarbi ha colpito ancora. Nel video della visita a casa del pittore adelfiese Giovanni Gasparro, il professore spiega telefonicamente ad un interlocutore di trovarsi ad “Adelfia, un paese nel buco del c…”.

Sanno tutti che il critico ha spesso un linguaggio sboccato, volgare. Nella maggior parte dei casi, però, ci si ride su. Quando l’epiteto tocca il campanile di casa nostra il cielo si apre e piove di tutto.

Il fatto che Sgarbi abbia detto in quel modo che Gasparro è lontano dai centri dell’arte, quelli in cui è più facile creare rapporti e promuoversi, ha scatenato le proteste anche nei gruppi social che fanno riferimento al paese di San Trifone e Vittoriano. Li citiamo entrambi per evitare di scatenare altre polemiche.

Sulla faccenda è intervenuto anche l’ex sacerdote della Parrocchia Immacolata, don Antonio Lobalsamo, che su twitter scrive: “@VittorioSgarbi Onorato di essere stato parroco per 20 anni ad Adelfia, un paese da lei definto “Nnel buco del c…”. Che finezza artistica!”.