La maledizione del 118 continua a colpire la Murgia. Questa mattina una delle tanto attese nuove ambulanze ha dato forfait, problemi di accensione a quanto pare. I numerosi tentativi di rianimarla anche “col defibrillatore” non hanno permesso di stabilizzare le condizioni della paziente.
A quel punto, in attesa che riapra la concessionaria che copre la garanzia dell’ambulanza, chiusa visto che oggi è domenica, per non lasciare scoperto il territorio è stato deciso di trasferire tutte le attrezzature necessarie agli interventi di soccorso nella vecchia, scassata e malandata ambulanza, quella targata CP 128 HT per intenderci, quella da rottamare come ammise ai nostri microfoni il coordinatore del 118 barese Antonio DI Bello.
La decisione lascia un po’ interdetti. Sì, perché in altre occasioni si era deciso di chiamare, “in soccorso” del soccorso, le associazioni di volontariato, facendo pagare ai cittadini lo stesso servizio due volte. Dunque, non si riesce a capire quale sia la strategia di gestione del servizio di emergenza-urgenza. Qualche volta le associazioni vanno bene e qualche volta no, qualche volta i vecchi mezzi sono da rottamare e qualche volta invece sono buoni per gli interventi. Non è che al coordinamento del 118 hanno le idee un po’ confuse? Mah…
