Filippo Melchiorre, consigliere comunale per Fratelli d’Italia, nei prossimi giorni consegnerà un tapiro d’oro all’assessore all’ambiente e allo sport del Comune di Bari, Pietro Petruzzelli. La situazione in città è tragica, dicono dall’opposizione. Una città sporca, dove i regolamenti, quando ci sono, non vengono fatti rispettare.

Nel mirino di Melchiorre, oltre a Petruzzelli, è finito anche il presidente dell’Amiu, Gianfranco Grandaliano. «Caro assessore all’ambiente e presidente dell’Amiu forse è arrivato il momento di dimettervi, perché ne fate una dietro l’altra», aveva detto Melchiorre in un videoselfie girato domenica in compagnia del collega di Forza Italia, Fabio Romito, in riferimento al Natale di cacca (di cane in primis) che i baresi avrebbero passato a causa dell’ordinanza sul conferimento dei rifiuti stilata per le feste.

Melchiorre parla ma nessuno lo ascolta: più lui denuncia, più dall’altra parte sembrano soddisfatti del lavoro svolto. Il risultato? Un “attapiramento” che non potevamo fare a meno di rimarcare. «Petruzzelli è sempre gioioso e felice – sottolinea Melchiorre -, fa finta che le nostre segnalazioni non siano rivolte a lui. Noi speriamo che rimanga allegro come uomo. Ma come politico speriamo davvero possa pensare di andare via».