Il nuovo corso avviato con la gestione commissariale inizia finalmente a essere evidente e dare i suoi frutti. Lo dimostra la campagna affissioni voluta dal Teatro per la Sonnambula, che debutterà sabato 14 settembre. Dimentichiamoci i soliti manifesti affissi negli spazi regolari, da oggi si cambia. Per la Sonnambula, l’ente guidato da Carlo Fuortes ha infatti scelto di puntare sulle innovative tecniche del guerriglia marketing: l’affissione selvaggia, in uso tra gli eventi che si rivolgono soprattutto a un pubblico più giovane. L’idea deve essere frutto dell’esperienza maturata dal commissario nei consigli di amministrazione della Fondazione Musica per Roma e della Fondazione Cinema per Roma, molto vicine ai ragazzi.
Di questa strategia sarebbe interessante sapere due cose:
1)cosa ne pensano gli sponsor quali la Banca Popolare o la Tim, che spende 150 mila euro per le tre dirette streaming concordate?
2)quanto ha fruttato in termini di biglietti staccati? C’è stato un incremento rispetto agli altri anni?
La campagna appare comunque controversa, data la convenzione stipulata col Circolo della Vela, i cui soci hanno diritto al 30% di sconto sulle rappresentazioni fuori abbonamento -come abbiamo appreso con un messaggio che vi mostriamo- e non crediamo davvero che chi è iscritto al circolo abbia problemi di natura economica. A parte questo, però, il Teatro si espone al pagamento delle sanzioni previste dalla Legge, cosa che la Fondazione – a quanto abbiamo potuto appurare in queste settimane – non può permettersi dato che non paga neanche il condominio dello stabile dove sono collocati i suoi uffici (anche se pare che dopo mesi il debito sia stato saldato). In aggiunta, la cosa non è affatto legale: qualsiasi cittadino, come suggerito dai vigili nel video che vi proponiamo, può denunciare chiunque si sia reso colpevole di affissione selvaggia, sempre che la Fondazione non abbia subito un furto di locandine e i ladri non abbiano deciso di affiggerli ovunque.
Raccogliendo il suggerimento, noi denunciamo la Fondazione con questo articolo.
