Il leader del SEL annuncia la sua ferma volontà di restare fedele al timone della Regione Puglia e si pronuncia così ai microfoni dei giornalisti:

Il leader di SEL annuncia la sua ferma volontà di restare fedele al timone della Regione Puglia e si pronuncia così ai microfoni: “Continueremo fino a fine legislatura, a fare del bene a questa terra. Se ne facciano tutti una ragione. Resterò al timone della Puglia fin quando non riterrò conclusa la legislatura”.

L’opposizione intanto occuperà fino a domani l’aula del consiglio regionale per protesta, viste anche le difficoltà nate da una non chiara posizione circa il ruolo del leader di Sinistra Ecologia e Libertà nella creazione del prossimo governo. E’ stato proprio il Pdl a mettere alle strette il Governatore per una scelta netta fra Regione e Parlamento. A tal proposito, il coordinatore regionale del Popolo delle Libertà, Francesco Amoruso ribatte così alle parole del leader di Sel:

“La risposta del presidente Vendola, che ritiene di essere abilitato a disporre a proprio piacimento della legislatura regionale e quindi delle sorti della comunità pugliese, è una conferma della giustezza delle posizioni forti assunte dal partito in una situazione sempre più intollerabile di appropriazione di una Istituzione ad uso e consumo a fini personali e di parte. Tutto questo mentre l’insorgere di nuove gravi crisi occupazionali imporrebbe più che mai certezze politiche ed istituzionali all’insegna di una ritrovata efficienza degli organi di governo”.

Ad ogni modo, Nichi Vendola ha dichiarato che questo è il momento giusto per affrontare i problemi:

“ Ci sono per intero tutti i problemi delle nuove generazioni e del mondo del lavoro, dobbiamo affrontarli con grande serietà. Credo che il quadro assolutamente confuso, caotico che vi è nella politica nazionale è tale  che mette molto a rischio, in una fase così drammatica di crisi, i territori, le regioni, i comuni. Allora abbiamo bisogno di rinsaldare un modello di governo partecipato”.

Di sicuro una decisione non del tutto facile quella del governatore che ha deciso di restare in Regione: la crisi si sta facendo sentire, sopratutto nel Meridione e nel barese ancora di più vista la notizia  della chiusura dello stabilimento di pneumatici Bridgestone.

6 Marzo 2013

Claudia Caiati