Il sindaco ha confermato il finanziamento da parte del Comune e scriverà una lettera alla Asl per chiedere la sua compartecipazione, trattandosi di un progetto, per quanto non obbligatorio, comunque essenziale per garantire il diritto dei disabili e dei loro congiunti al riposo feriale.

Al termine dell’incontro il sindaco Emiliano ha dichiarato: “L’Amministrazione comunale è vicina a queste famiglie e le sosterrà al fine di assicurare la continuità del soggiorno estivo. Il Comune è estremamente preoccupato per la circostanza che la Asl ha inteso sospendere il servizio che veniva concesso ai cittadini disabili della città di Bari da oltre 20 anni e che permetteva a queste persone di godere di un breve periodo fuori città, utile non solo a proseguire le terapie riabilitative ma anche a socializzare maggiormente all’interno di queste colonie, così come chiamate dai familiari. Il Comune di Bari intende lasciare intatto il cofinanziamento che dava alla Asl per la prosecuzione di questa iniziativa. Mi sono impegnato a scrivere alla Asl per chiedere di mantenere la quota del costo delle terapie riabilitative, che viene sospesa nelle strutture locali quando il soggetto si reca fuori dai confini regionali, in modo tale da poter trovare comunque un equilibrio economico che consenta di offrire questo breve periodo di ristoro sia per il disabile, sia per le famiglie stesse che devono far fronte tutto l’anno a situazioni molto difficili. Ieri sera, inoltre, la maggioranza di centro sinistra in Consiglio Comunale ha approvato una raccomandazione alla Giunta per fare in modo che questo servizio continui”.

(Comunicato Ufficio stampa Comune di Bari)