In seguito  all’ultima prestigiosa vittoria in casa della Sampdoria di venerdì scorso, il Varese si trova a 31 punti, ancora in lotta per un posto nel play off. I biancorossi, invece, a quota 26 rimpiangono ancora i quattro punti persi nelle ultime due partite. Il rendimento dei lombardi, però, tra le mura amiche non è dei migliori: nelle ultime quattro partite hanno raccimolato solo tre punti.

Per quanto riguarda la formazione del Bari, c’è da segnalare la mancata convocazione di Rivaldo e Kopunek per scelta tecnica. Lo slovacco, inoltre, sembra sempre più vicino ad abbandonare i biancorossi in questa sessione di mercato destinazione Spartak Trnava, sua ex squadra. In difesa, vista la squalifica di Polenta e le non perfette condizioni fisiche dell’ex di turno Claiton, la coppia centrale dovrebbe essere composta da Ceppitelli e Borghese.

A centrocampo non ci dovrebbe essere nessuna modifica rispetto alla partita di Gubbio, con Bogliacino, al rientro, destinato, almeno inizialmente, ad accomodarsi in panchina. Nel reparto avanzato, l’unico dubbio di Torrente riguarda la scelta di uno tra Forestieri, Galano e Defendi, per formare il tridente d’attacco accanto ai confermati Stoian e Caputo.

«Il Varese è un avversario difficile da affrontare, ha una buona organizzazione di gioco e degli ottimi elementi soprattutto in avanti con Neto Pereira. Non vincono in casa da parecchio, ma hanno fatto un’ottima prestazione in casa della Sampdoria. Credo che faranno la partita», questo quanto dichiarato dall’allenatore campano nella conferenza stampa di presentazione della partita.

La probabile formazione biancorossa dovrebbe essere, quindi, composta da Lamanna tra i pali, Crescenzi, Borghese, Ceppitelli e Garofalo in difesa, Donati, De Falco e Scavone in mediana, con Forestieri, Stoian e Caputo in attacco.

La sfida di domani sarà la nona tra le due formazioni, con un bilancio di tre vittorie del Varese, quattro pareggi e un solo successo da parte del Bari. L’ultimo precedente risale proprio all’unica vittoria dei Galletti per 3 a 2 nel lontano 1984 con doppietta di Edi Bivi e gol di Cupini.

Vito Nicola Palumbo