Entrò mercoledì prossimo, infatti, la società di via Torrebella dovrà provvedere al pagamento degli stipendi di giocatori e staff tecnico relativi ai trimestri di aprile, maggio e giugno e di ottobre, novembre e dicembre del 2011 per non subire ulteriori penalizzazioni e nuove sanzioni che, in questo caso, andrebbero a colpire proprio Vinella.

Un impegno da oltre 7 milioni di euro, che la famiglia Matarrese dovrebbe onorare ancora grazie all’aiuto della banca Apulia, che già lo scorso novembre aveva garantito al Bari i 4,5 milioni che consentirono il pagamento degli stipendi di agosto e settembre 2011.

Somma che aveva evitato al club biancorosso un ulteriore -2 in classifica dopo quello dello scorso settembre, subito proprio per la mancata corresponsione ai tesserati delle somme dovute e delle quote relative alle imposte per il periodo aprile-giugno dello scorso anno.

Fuori da questo discorso dovrebbero rimanere i 4 milioni di euro circa di ritenute Irpef, che potranno però essere rateizzate, così come previsto dalla legge. In questo caso, il club biancorosso potrebbe vedersi comminare dalla Commissione Disciplinare della Figc un solo punto di penalizzazione in classifica da scontare in questo campionato.

Nicola de Mola