Giornata intensa per la polizia di Frontiera al porto di Bari. Ieri, gli agenti sono stati impegnati nelle operazioni di reimbarco di ventinove stranieri.

I provvedimenti di respingimento sono giunti in seguito a quella che è stata rilevata come pericolosità per l’ordine e la sicurezza pubblica, poiché si trattava di persone in possesso di documenti per l’espatrio falsificati o sprovviste dei requisiti necessari per l’ingresso in Italia.

Complessivamente, sono stati fatti ritornare nei rispettivi Paesi, 21 cittadini albanesi, due macedoni, un turco, un serbo e quattro afghani.