Dal 21 dicembre al 15 Gennaio 2022 sarà fruibile nel Salone centrale del Centro Polifunzionale Studenti di Bari (ex Palazzo Poste) la mostra itinerante “LILT – Nel futuro da 100 anni”, che racconta il percorso di vita della LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori nei suoi momenti più rappresentativi, dalla sua nascita, nel 1922 ad oggi. La mostra itinerante è stata inaugurata a Roma dal presidente nazionale della LILT prof. Francesco Schittulli, dal Ministro della Salute Roberto Speranza, e nel corso della cerimonia è stato svelato un totem con il countdown dei giorni che separano la LILT dal suo centenario. Dopo la parentesi capitolina la mostra si sposterà in giro per l’Italia per tutto il 2022, passando da Bari nel periodo delle festività 2021-2022.

“Siamo felici di essere la prima LILT a ospitare questa mostra – ha affermato la Dott.ssa Roberta Lovreglio Presidente LILT Città Metropolitana di Bari – proprio all’interno dell’Università. In questa maniera abbiamo la possibilità di essere più vicini ai giovani. A loro volta gli studenti possono avvicinarsi a noi e soprattutto, attraverso la mostra, conoscere approfonditamente la nostra attività”. La mattina della prima giornata, alle 10.00, la mostra sarà presentata con una conferenza stampa. Nella Sala A. Leogrande del Centro Polifunzionale Studenti interverranno, oltre al Presidente Nazionale della LILT Prof. Francesco Schittulli, la dott.ssa Roberta Lovreglio presidente LILT Città Metropolitana di Bari e il Coordinatore Regionale della LILT Puglia Prof. Avv. Savino Cannone.
Sono stati invitati a partecipare S.E. Mons. Giuseppe Satriano, il governatore della Puglia Michele Emiliano, il sindaco di Bari Antonio Decaro, Il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bari-Aldo Moro Stefano Bronzini, l’assessore comunale al welfare Francesca Bottalico.

“Questa mostra – dichiara il Presidente nazionale LILT, prof. Francesco Schittulli – ci ricorda quanta strada abbiamo percorso, quanti traguardi sono stati raggiunti in cento anni, ma anche quante sfide ancora abbiamo davanti per vincere definitivamente il cancro. Per questo, il 2022 non sarà per la LILT solo un anno celebrativo: sarà per noi occasione di rinnovare, con ancora più forza, il nostro impegno a tutela della salute dei cittadini, dell’equità assistenziale, terapeutica e riabilitativa di chi quotidianamente lotta contro il cancro, malati, caregiver, medici, operatori sanitari, volontari. Questa seconda tappa pugliese della mostra, dopo il taglio del nastro a Roma, mi rende felice, da un lato, lo ammetto, perché la Puglia è la mia terra di origine, e dall’altra per l’ospitalità all’interno di un polo universitario: è fondamentale avvicinarsi, parlare e confrontarsi con i più giovani, entrando nei contesti che gli appartengono”.