Con 29 nuovi ingressi in terapia intensiva nelle ultime 24 ore la Puglia, non solo è la terza regione peggiore d’Italia, ma raggiunge anche il picco dei ricoveri da inizio pandemia con 270 pazienti in Rianimazione.

La Puglia si conferma la peggiore del Sud Italia, staccando di gran lunga tra le altre Sicilia (185), Campania (127) e Calabria (44).

La percentuale di posti letto in terapia intensiva, occupati da pazienti covid in Puglia, sale al 46%, secondo l’ultimo report dell’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, aggiornato al 14 aprile.

Si tratta, anche in questo caso, del picco assoluto nella terza ondata, superata del 16% la soglia critica fissata dal Ministero della Salute.

Nell’area non critica la Puglia tocca il 51% dell’occupazione. Per area non critica si intendono i posti letto di area medica afferenti alle specialità di malattie infettive, medicina generale e pneumologia. La soglia critica fissata in questo caso è del 40%.