Pochi conoscono l’Osservatorio astronomico di Lama Balice, posizionato sulla provinciale Bari – Bitonto, che recentemente ci ha ospitato e condotto in un viaggio spaziale, tra la luna e i pianeti. Per questo abbiamo deciso di chiedere di più al dottor Pierluigi Catizone, responsabile dell’Osservatorio.

Quando nasce questo posto?

“ L’osservatorio astronomico pubblico del parco naturale regionale di Lama Balice è nato il 26 luglio dell’anno scorso. E quest’anno proprio in occasione del primo anniversario, abbiamo intenzione di organizzare una grande festa, nella speranza che il nostro contratto venga prolungato, dato che questo è stato solo un anno di prova ”

Come è stato possibile dare vita a questo progetto?

“ Noi siamo un’associazione culturale, chiamata Andromeda, che si occupa di divulgazione astronomica e da molti anni eravamo in contatto con l’amministrazione pubblica per la realizzazione di un osservatorio astronomico che mancava nella città di Bari. Dopo molto tempo, grazie al sostegno del comune di Bitonto e la provincia di Bari, dell’assessore all’ambiente Maria Maugeri, presidente del Parco naturale regionale di Lama Balice, il 26 luglio dell’anno scorso è stato inaugurato questo posto ”

Ci risulta che l’ingresso, le visite e le conferenze che voi organizzate sono gratuite. Come riuscite a gestire le varie spese?

“ Esatto. Questo semplicemente perché il Parco naturale di Lama Balice ha messo a disposizione una piccola somma, per rendere gratuita a tutta la cittadinanza la fruizione di questi servizi ”

Quando è possibile visitare l’Osservatorio? E in cosa consiste la visita?

“ L’osservatorio è aperto ogni giovedì mattina e sera, il venerdì sera, e il sabato mattina. Tramite previa prenotazione al numero telefonico 3934356956, o via email a [email protected], chiunque può visitare il planetario e osservare il sole o la luna con i nostri strumenti. Noi possediamo il telescopio astronomico per divulgazione più grande di Puglia, e altri telescopi astronomici un po’ più piccoli sistemati su in terrazza e un’enorme planetario itinerante digitale dove all’interno viene proiettato uno spettacolo con una simulazione in 3d del cielo stellato e un viaggio tra i pianeti e le stelle ”

Come mai la scelta di aprire un osservatorio e non un qualsiasi altro luogo, qui in questo Parco?

“Noi siamo principalmente dei divulgatori scientifici. Il nostro lavoro non fa altro che riunire un gruppo di appassionati che si dedica allo studio e all’osservazione del cielo. Ecco perché la scelta di aprire un osservatorio astronomico ”

Cosa si aspetta da questo progetto?

“ Vedere 10000 ingressi a fine anno è già una grossissima soddisfazione per un’attività culturale, soprattutto qui da noi. Secondo me è un record assoluto ”

Avete mai scoperto qualcosa attraverso le vostre osservazioni?

“ No perché le nostre sono più che altro delle osservazioni divulgative, aperte a chiunque voglia approcciarsi all’astronomia, quindi non abbiamo un vero e proprio programma di ricerca. Cerchiamo piuttosto di rendere una materia non propriamente semplice, quale la scienza, comprensibile a tutti, attraverso un linguaggio giusto ed adeguato. Cerchiamo di creare un momento di intrattenimento scientifico dove la gente possa divertirsi imparando, ma senza annoiarsi ”

Per quale motivo questo posto non è abbastanza conosciuto, non viene pubblicizzato e passa nel silenzio più totale?

“ Bella domanda. Purtroppo non c’è stata da parte dell’amministrazione pubblica una giusta pubblicità, una giusta divulgazione del servizio che noi stavamo offrendo alla città di Bari. ”

02 luglio 2013
Carmen De Benedictis

 

INFORMAZIONI UTILI:
Presso Villa Framarino – Strada provinciale 156 per Bitonto
Tel: 393.43.56.956
Mail: [email protected]
Facebook: http://facebook.com/osservatorioastronomico.lamabalice

Come raggiungere l’Osservatorio: Dalla Strada Statale 16 uscita Aeroporto – direzione Bitonto(S.P. 156) – dopo il semaforo a 300 metri girare a sinistra per “Villa Framarino”

Fotografie di Luciano Scaramuzzi