Avete buttato la plastica con il vetro, oppure umido e carta nell’indifferenziato? Il vostro sport preferito è il lancio del sacchetto dei rifiuti dal finestrino dell’auto mentre andate a Bari, Valenzano, Cassano o Sannicandro? Non raccogliete le deiezioni dei vostri cani? Attenzione, perché dietro le vostre spalle potrebbe bussare il sindaco Giuseppe Cosola o qualcuno degli assessori della sua Giunta comunale. Il Comune di Adelfia ha dichiarato guerra agli sporcaccioni, a qualunque sottospecie appartengano.

Ieri, il primo cittadino, con alcuni agenti di polizia locale e assessori hanno rovistato nei sacchetti dell’immondizia abbandonati in piazza IV Novembre fuori orario e in spazi non consentiti. Scavando scavando i primi due zozzoni sono stati individuati e adesso dovranno pagare una multa che può arrivare fino a 600 euro. A dare manforte all’amministrazione comunale saranno le gurdie ambientali, con le quali è stata siglata un’intesa.

Il primo cittadino si è impegnato a provvedere alla pulizia delle strade periferiche, in generale al maggiore decoro del paese dell’uva regina, ma dai suoi concittadini pretende in cambio uno spiccato civico. Non sappiamo quanto possa ancora durare a questi ritmi forsennati, ma per il momento nessuno sconto.

Il sindaco di Adelfia, paese dove la raccolta differenziata ha da tempo finito la fase di rodaggio, si è anche impegnato ad effettuare controlli sugli operatori ecologici, per assicurarsi che tutti i giorni vengano raccolti esclusivamente la tipologia di rifiuti previsti da calendario.