@lucianospalletti

Per molti una disfatta preannunciata, per alcuni la speranza mai vana di fare bella figura e giocarcela, per pochissimi un vincente remake del 2021. Checché se ne dica, sabato sera l’Italia ha abbandonato Euro 2024, uscendo dalla competizione agli ottavi di finali contro una Nazionale, quella svizzera, che ha saputo far squadra e giocare un ottimo calcio.

All’indomani del disastro tricolore, durante la conferenza stampa da Casa Azzurri a Iserlohn, ha parlato il presidente della Figc, Gabriele Gravina: «Luciano Spalletti resta. Abbiamo fatto una lunga chiacchierata con il mister: sono pragmatico e penso sia impensabile risolvere i problemi abbandonando un progetto che dal primo momento abbiamo detto che sarebbe stato triennale. Non si può pensare di abbandonare un progetto dopo 8/9 mesi di attività. C’è da cambiare qualcosa, da rivedere qualcosa in termini di approccio.»

Sulla prestazione del match con gli svizzeri: «I ragazzi erano mortificati, dispiaciuti, delusi come lo siamo noi e tutti i tifosi italiani, la delusione più grande è che non sono riusciti a dimostrare quanto hanno lavorato. Sono deluso dalla prestazione sì, ma non dai ragazzi, sono il bagaglio sul quale dobbiamo insistere».

«C’è la consapevolezza di non poter mancare l’appuntamento con il prossimo Mondiale – ha concluso Gravina gettando uno sguardo sul prossimo grande evento calcistico -. Sarebbe un disastro inimmaginabile non centrare la qualificazione per la terza volta di fila».