“È stata un’esperienza bellissima. Una coreografia unica”. Il primo pensiero di Andrea Camplone è per i tifosi del Bari, oggi in 30mila al San Nicola. “Vedere tutti quei colori è stato meraviglioso. Mi è venuta voglia di rimettermi gli scarpini ma ormai ho una certa età. Solo un’altra volta, da allenatore, ho visto uno stadio così pieno. Ero a Perugia. Peccato davvero, mi dispiace di non aver dato una gioia ai nostri sostenitori”.

Per quanto riguarda la formazione, Defendi terzino è stata una scelta tattica. “L’ho preferito a Donkor perché può spingere di più. Marino è un Jolly che posso utilizzare in diversi ruoli. Per quanto riguarda la sostituzione di Maniero, nessuna bocciatura. Volevo vedere se Maniero potesse dare una spinta in più”.

“La squadra ha dato tutto in campo – continua Camplone – Non era facile. Abbiamo incontrato una squadra buonissima. Non abbiamo sfruttato a dovere le occasioni. Era la classica partita da sbloccare con un episodio. Spero di potermi rifare la prossima settimana. Erano tutti dietro la linea della palla. Accettiamo questo pareggio. Un dato importante è non aver preso goal contro una squadra che ne ha fatti 47 fino ad oggi”.