Sotto l’incitamento di un pubblico ritrovato da una parte e con il sostegno dei soliti dieci fedelissimi del “Gruppo Emilia” dall’altra, Forte dei Marmi ed AFP Giovinazzo si affrontano subito a viso aperto. Noto il quintetto base del Forte, Caricato si affida invece a Grimalt, Turturro, Depalma, Illuzzi e Gimenez. Subito in vantaggio i rossoblu con Borja Gimenez al3’che sfrutta una disattenzione generale dei biancoverdi in occasione di una punizione battuta improvvisamente dal Forte. Veemente la reazione dell’AFP che trova la rete di un ispiratissimo capitan Depalma prima al6’poi al12’. Ma il gelo fra i (non simpaticissimi) tifosi del Forte dura solo per70”, ovvero fino alla seconda rete di Gimenez, bravo a girare in porta un pregevole assist di Cancela. Ancora sugli scudi Depalma che coglie anche un palo al18’, ma l’episodio che segna il finale del primo tempo è l’ingenuo fallo su Videla che costa il blu a Fernandez (subentrato pochi minuti prima a Gimenez ) al24’. Per fortuna Cancela sbaglia il tiro libero, l’AFP resiste in inferiorità numerica e la sirena suona sul 2-2.

Proprio negli ultimi secondi di power play per il Forte in avvio di ripresa arriva, tuttavia, la rete del vantaggio ancora messa a segno da Gimenez, che sfrutta una palla vagante in area biancoverde a seguito di una respinta di Grimalt. La partita aumenta ulteriormente d’intensità: i capovolgimenti di fronte sono vertiginosi, a discapito della qualità del gioco espresso dalle due squadre. Molti infatti sono gli errori sia in fase difensiva che offensiva. Bello ancora il goal di Depalma al10’che riporta la situazione in parità, mentre inizia a salire il conto dei falli di squadra dall’una e dall’altra parte. Due legni di Fernandez per l’AFP e di Crudeli per il Forte fanno da prologo alla nuova marcatura di Borja Gimenez che approfitta di un errore della difesa biancoverde e segna in contropiede per il nuovo vantaggio dei padroni di casa al15’. Un minuto dopo, a seguito del blu comminato da Di Domenico all’appena entrato Bellè per un fallo su Depalma, l’AFP avrebbe l’immediata occasione del pari, Gimenez però, dal dischetto, centra il palo. I ragazzi di Caricato non riescono nemmeno a sfruttare la superiorità numerica, ma è a dir poco grottesca la situazione che porta al 5-3 del Forte al17’quando Videla, appena rientrato dal box degli espulsi, intercetta un retropassaggio di Depalma a Dagostino e si invola verso la porta di Grimalt che nulla può sull’ uno contro uno dell’esperto argentino. Mancano8’, un’eternità nell’hockey… Caricato getta nella mischia il “tridente” e il riscatto dell’AFP arriva prontamente: una sassata di Illuzzi, forse deviata da Crudeli, sorprende un comunque ottimo Stagi. Al20’arriva anche il decimo fallo di squadra dell’AFP, ma Borja Gimenez non incanta Grimalt che che gli chiude lo specchio della porta. Dalla distanza arriva anche il quarto goal di Depalma al22’, il cui tiro accompagnato si stampa prima sulla traversa interna per poi completare la sua parabola dietro la schiena di Stagi. I biancoverdi in tribuna sono in delirio, ma proprio nel momento migliore dell’AFP arriva il quinto goal di Gimenez in girata che sorprende Grimalt, reo di una non buona copertura del primo palo. Poi il finale che non ti aspetti: Corponi, a 1’02” dalla sirena, fischia al Forte il decimo fallo di squadra per poi espellere  Videla per le (solite) reiterate proteste; Illuzzi non riesce a superare Stagi sul tiro libero, ma l’AFP è ancora in power play e cerca disperatamente la rete del 6-6. Apoco più di40”dal termine (troppi, forse…), Caricato rischia il tutto per tutto facendo uscire Grimalt per Piscitelli ma, alla prima palla persa dai biancoverdi, Gimenez (cui va davvero tutto bene) trova la definitiva rete del 7-5.

Davvero un peccato, ma tant’è! Dopo sette vittorie di fila arriva una riparabilissima sconfitta.“Potevamo farcela –  il commento di Vito Favuzzi a fine gara – Sono gli episodi che a volte fanno la differenza. Potevamo osare di più. Ma basta crederci… e noi ci crediamo! Aspettiamo il Forte a Giovinazzo, per batterli due volte e superare il turno. Mirabili i dieci tifosi del gruppo Emilia: sono stati maltratti e ingiuriati, ma non hanno mai smesso di incitarci. Questo è lo spirito giusto, quello dei nostri tifosi. Hanno cuore e ce lo metteremo anche noi!”. 

Archiviata dunque gara-1, contraddistinta dal segno 1 anche negli altri incontri disputati, si dovrà fare presumibilmente conto sulle “belle” un po’ dovunque, per dei quarti di finale ancora più belli…

Per i tifosi giovinazzesi l’appuntamento è per sabato prossimo: dovremo essere in tanti, dovremo essere uniti più che mai, dovremo essere ancora una volta il sesto uomo in pista… Il resto lo faranno loro, ne siamo certi!

Ufficio Stampa AFP Giovinazzo