Il parterre presente all’inaugurazione è stato fortemente simbolico e altamente istituzionale; in strada Santa Teresa delle donne, 8 ha aperto i battenti la Comunità Educativa per Minori ‘OIKOS’. A tenerla a battesimo c’erano Francesca Bottalico, assessora al Welfare del Comune di Bari; Anna Maria Candela, dirigente responsabile servizio Programmazione sociale e integrazione socio sanitaria della Regione Puglia; mons. Franco Lanzolla, parroco della Cattedrale di Bari e Rosy Paparella, Garante dei diritti dei minori della Regione Puglia.

Gestita da Lavoriamo Insieme, cooperativa sociale impegnata da 30 anni a Barivecchia nel campo dell’educazione, della tutela e della promozione dell’agio dei minori, OIKOS è una comunità di accoglienza per minori da 3 ai 12 anni, italiani e stranieri, di ambo i generi, vittime di maltrattamento o abusi e sottoposti a provvedimento dell’Autorità giudiziaria. Una comunità che offre tutela, protezione, sostegno e cura. La comunità può accogliere fino a 10 minori oltre 2 posti per situazioni di pronto intervento.