Si fa presto a dire “debiti fuori bilancio”, più meno 14 anni. Tanto infatti ci ha messo il Comune di Bari a riconoscere la legittimità di circa 33mila euro nei confronti dell’Area Sviluppo Industriale. O meglio, 12mila euro di quote associative del 2001 e 20mila per quote associative e contributi vari del 2007.

I 14 anni nel primo caso e gli 8 del secondo sono un’enormità, ecco perché il consigliere comunale Giuseppe Carrieri stamattina ha depositato un esposto alla Corte dei Conti.: «Si sarebbero potuti destinare ad altro».

Secondo Carrieri, i debiti del 2001 sono ormai prescritti mentre quelli del 2007 addirittura non dovuti, dato che, sostiene il consigliere comunale, solo nel 2008 il Comune ha formalmente sottoscritto le quote consortili. La parola adesso passa alla Corte dei Conti. Vedremo.