Il concorso bandiva un dottorato di tre anni in Biotecnologie applicate, dunque una delle poche opportunità davvero appetibili per gli studenti, ma che si sono visti così sollevare dalla possibilità di essere selezionati per lo stesso.

L’inizio del processo è previsto per l’8 ottobre 2013 e tra gli otto imputati vi sono quattro professori, tra cui il direttore dell’epoca del dipartimento di Odontostomatologia, i quali dovranno rispondere di truffa, rivelazione del segreto d’ufficio e falso. Gli altri quattro accusati coincidono con i candidati vincitori del dottorato di ricerca. Questi, secondo il gup, erano infatti “consapevoli che si trattasse di un concorso pilotato”, avendo ricevuto le tracce due giorni prima della prova.