Si è scelta Castellana Grotte poiché qui ha avviato la sua prestigiosa carriera uno dei 7 ambasciatori, Nicola Netti, gran maestro gelatiere che porta con sé l’indiscutibile esperienza di 40 anni carriera nei corsi dei quali ha collezionato successi personali in Italia e nel Mondo: oltre 16 le nazioni visitate con l’obiettivo di rendere omaggio al vero gelato artigianale.

Vanto per la Puglia e sopratutto per la sua città, oggi Nicola Netti è Presidente del Comitato Italiano per la Valorizzazione, Tutela e Promozione del Gelato Artigianale, presidente del comitato interregionale di Puglia, Basilicata e Molise, nonché  coordinatore del gruppo di Ambasciatori, i migliori gelatieri italiani.

Un grande riverbero ha avuto la loro partecipazione e alle olimpiadi del gelato che si sono svolte a Roma a maggio scorso durante il Gelato World Tour: 1° classificato il gran Maestro Mastroianni Francesco. Così è cominciato il loro viaggio nel mondo alla ricerca dei migliori gelatieri oltre frontiera, ne dovranno selezionare tre per ogni nazione visitata. La finalissima e’ in programma a Rimini nel settembre 2014. Proprio a Rimini. A conferma del fatto che la Puglia è una terra ricca di eccellenze, dove il gelato artigianale si fa seguendo il metodo tradizionale nel rispetto del gusto di sapori genuini esaltati dai prodotti tipici e naturali. Per il lavoro svolto, per l’impegno ancora profuso in nome del gelato artigianale, per la passione che sempre l’accompagna nella sua vita lavorativa, Nicola Netti ha ricevuto un premio ben più prezioso di qualunque targa o medaglia quando il gran maestro Luca Cavaziel lo ha definito: «colonna portante del gelato artigianale italiano oggi e nel futuro». Ed il futuro del gelato artigianale si scriverà a Castellana Grotte, una bella pagina della nostra storia che molti professionisti del settore contribuiranno a scrivere.

“Fanno parte del club degli Ambasciatori –  ha spiegato  Claudio Pica – anche Francesco Mastroianni, Santo e Giovanna Musumeci, Mario Serani, Vito Carmine Calogero e Vincenzo Pennestrì.”

(Comunicato Stampa Ma.S. Agenzia di Comunicazione)