Alla vigilia dello sciopero dei dipendenti FAL, per il nuovo regolamento aziendale sul badge al personale viaggiante, la Uil scrive al presidente del CdA, chiedendo la convocazione, insieme alle altre organizzazioni sidacali, per ristabilire un clima distensivo tra lavoratori e azienda, trovando soluzioni al malessere generatosi.
Il regolamento sui badge è solo uno dei motivi del malcontento tra i dipendenti. Pare infatti, secondo il sindacato, che le Fal abbiano emesso una direttiva che obbligherebbe il personale di esecizio a rendere visibile al pubblico il proprio tesserino di riconoscimento. Il punto è che non tutto il personale viaggiante è in possesso di tale documento: molti dipendenti hanno un tesserino che oltre a foto, nome e matricola, riporta anche dati sensibili.
Pertanto la Uil invita l’azienda a provvedere a fornire il tesserino apposito a chi ancora ne fosse sprovvisto, e contestualmente evitando di far partire controlli e procedere con le conestazioni disciplinari.
In conclusione, la Uil esorta le Fal a non esacerbare il clima di tensione e terrore tra i lavoratori, emettendo ogni giorno nuove direttive e disposizioni.
