“Taranto e la sua provincia sono destinatari di importanti interventi e di cospicui investimenti derivanti dal Piano d’Ambito Territoriale dell’Autorità Idrica Pugliese”. Così il consigliere regionale del PD Vincenzo Di Gregorio commenta l’incontro di presentazione ufficiale del documento per i lavori all’Acquedotto Pugliese. La riunione si è tenuta questa mattina nel Salone della Provincia, alla presenza dei sindaci del territorio, dei vertici dell’Acquedotto e dell’Autorità Idrica pugliesi e del vicepresidente della Regione Raffaele Piemontese.
All’incontro era presente lo stesso Di Gregorio. I lavori all’acquedotto ridurranno la dispersione idrica e miglioreranno le attività di approvvigionamento e depurazione dell’acqua. Da sempre la Puglia ha sete, ma a Taranto sono già partiti i lavori per le reti delle località San Vito, Lama e Talsano. I lavori previsti riguardano il depuratore Gennarini e la nuova condotta sottomarina a San Vito, zona Lido Bruno.
Le gare di appalto inizieranno negli ultimi mesi del 2022, con un investimento di 38,3 milioni di euro. In più, il documento prevede la realizzazione di un impianto di depurazione e di dissalazione delle acque del fiume Tara, con un investimento di altri 90 milioni. “Siamo di fronte ad un positivo esempio di collaborazione tra Regione Puglia, Autorità Idrica Pugliese e Acquedotto Pugliese” conclude Di Gregorio.
