foto di repertorio

Si è seduto alla guida della macchina del padre, forse per fare manovra o solo per “sognare”, e lo ha investito, uccidendolo. Per il 48enne non c’è stato nulla da fare. Tutto è successo ieri pomeriggio, nei pressi di una villetta della famiglia in provincia di Taranto.

La vittima era un operaio dell’ex Ilva. Dai primi accertamenti pare che il giovane stesse facendo delle prove di guida quando ha perso il controllo del veicolo che ha investito il padre, impegnato in alcuni lavori in un vialetto prospiciente l’abitazione.

L’uomo sembra si sia trovato sulla traiettoria ed è stato prima investito e poi schiacciato contro un muro. Gli operatori del 118 intervenuti sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo. I carabinieri hanno avviato le indagini per fare piena luce sull’accaduto.