Giovedì 18 maggio (ore 22 – ingresso libero – info 0832304896) alle Officine Cantelmo di LecceAlpaca Music in collaborazione con Radio Wau Arci Rubik nella programmazione Puglia Sounds Tour Italia 2023 della Regione Puglia (FSC 2014/2020 Patto per la Puglia – Interventi per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali e per la promozione del patrimonio immateriale), ospita il concerto del duo urban salentino La Malasorte, formato dal rapper Proofeta (Pierluigi Conte) e dalla cantante LaMush (Claudia Giannotta). In scaletta il nuovo singolo Fenice e, in anteprima assoluta, i brani del disco d’esordio Porta Fortuna  che sarà pubblicato in autunno. A seguire dj set di giacomo.mp3.

Con alle spalle i due ep “RGB” e “XY”, dopo un’attività live che ha visto il duo dividere il palco con artisti come Willie Peyote, TuttiFenomeni e La Municipàl, La Malasorte ritorna nella scena musicale con un nuovo singolo, stralcio delle nuove sonorità sperimentate e proposte nell’album di prossima uscita. “Fenice” è un singolo dalla struttura atipica, caratterizzato da dalla voce etera e delicata di LaMush che si interseca poi con un rap destrutturato di Proofeta. Il brano evidenzia un’evoluzione del sound del duo che si avvicina sempre di più ad un urban/hyper pop, accostando ai suoni dell’elettronica un testo che non segue la disposizione canonica pop “strofa-ritornello”, bensì abbraccia un flusso di coscienza che esplode nella frase mantra “sto cadendo nel vuoto”.

La release del singolo è accompagnata da un videoclip disponibile su Youtube, con la regia a cura di Andrea Agagiù, che conferma ancora una volta l’introspezione intellettuale e spirituale de La Malasorte. Il montato infatti è un chiaro riferimento alla performance “AAA AAA” di Marina Abramović del 1978. «Dopo l’ultimo ep abbiamo un attimo rallentato, allungato la distanza con la dimensione del “fare per fare” e diminuito quelle con il “pensare e poi fare”. Ci siamo chiesti quale fosse la nostra naturale direzione, dopo i primi brani d’esordio. Ci siamo chiusi nella nostra stanza, abbiamo scritto, suonato, incontrato persone che poi abbiamo portato nell’intero disco», sottolinea La Malasorte. «Fenice è un assaggio di quello che abbiamo deciso di restituire al nostro pubblico. Fenice è un urlo di rinascita. Qualcosa che scalpita. Dinamico come una fiamma: un pezzo feroce e dolcissimo come un desiderio».