Obiettivo dell’iniziativa è mettere a confronto teorie, metodologie, strategie di intervento nel nostro Paese e anche a livello internazionale per ampliare la riflessione sulle possibili linee di intervento, di rigenerazione e di valorizzazione del paesaggio storico delle città. Il programma del convegno prevede in apertura i saluti di Vincenzo Sinisi (Presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari) e di Salvatore Buonomo (Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggisti per le Provincie di Bari, Bat e Foggia).
Poi sono previste le relazioni. A cominciare da quella di Bruo Gabrielli (Ancsa – Associazione azionale centri storici e Artistici) che interverrà sul tema “Teoria e nuova definizione generale”. Dopo sarà la volta di Jukka Jokilehto (Special Advisor do director general ICCROM che relazione sul “Punto di vista internazionale2. Poi Vitandrea Marzano (sociologo urbano) parlerà della “Transizione lunga. Il ripristino identitario dei paesaggi storici”. Dopo sarà la volta di Donato Antonucci (collaboratore del quotidiano “Il Sole – 24 Ore”) che parlerà di “Tutela giuridica del paesaggio urbano”. Nicola De Bartolomeo (presidente dell’Ance Puglia) illustrerà il punto di vista dell’associazione che rappesenta mentre le conclusioni saranno affidate ad Angela Barbanente (assessore regionale alla Qualità del territorio).
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archelogici e Paesaggistici della Regione Puglia, l’Associazione Nazionale Costruttori Edili Bari e Bat con il patrocinio della Regione Puglia, del Comune di Bari e dell’Anci Puglia, l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari e della Camera Amministrativa Distrettuale degli Avvocati di Bari.
