I due sono stati sorpresi e bloccati all’interno di un opificio abbandonato lungo la s.p. 231 mentre erano intenti ad asportare cavi in rame ed infissi in alluminio. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto mentre i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati associati in regime di arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.

(Comunicato Sala Stampa Comando Provinciale Carabinieri Bari)