La buona notizia per gli studenti universitari è che potranno assistere a prezzi ridotti anche a spettacoli dal vivo in teatri, palazzetti e locali di intrattenimento. Quella cattiva è che il tempo dei ticket contraffatti che permettevano l’accesso al cinema un giorno si e l’altro pure è definitivamente finito.

La storica Showcard, tessera che dal lontano 1999 ha consentito agli studenti iscritti all’università l’accesso ai cinema di Puglia a costi agevolati, si evolve e diventa E-Showcard. Niente più tagliandini da ritirare mensilmente, quindi. Una pratica che in realtà si era interrotta un paio d’anni fa e che aveva di fatto “parcheggiato” la Showcard nell’autosilo del dimenticatoio.

Il nuovo formato elettronico dell’amata carta, smart e interattivo, unisce al cinema anche agevolazioni per l’accesso a spettacoli live. Opere teatrali e concerti, per fare qualche esempio. La lodevole iniziativa di ripristino e miglioramento della Showcard vede la partecipazione di Agis e Anec di Puglia e Basilicata, del Politecnico di Bari,  dell’Università degli Studi “Aldo Moro” e dell’Adisu Puglia. Per la prima volta istituzioni universitarie e imprese firmeranno un’unica convenzione regionale destinata a sostenere una campagna biennale per la promozione del cinema e dello spettacolo dal vivo fra gli studenti universitari pugliesi.

Ma c’è un però. Inizialmente l’iniziativa prevede solo 2500 tessere. A fronte di quasi 50mila studenti. In base a quale criterio verranno distribuite? Un test sulla cultura cinematografica? Una prova in stile Sarabanda? Ad Agis e Anec, Politecnico, Università “Aldo Moro” e Adisu l’ardua sentenza.