Il prossimo 3 aprile, davanti alla giudice della prima sezione penale Annalisa De Benedictis, si aprirà il processo per una rissa avvenuta il 4 luglio 2022 davanti a Porta San Biagio a Lecce. Saranno imputati due giovani, A.I., 21 anni, originario di Campi Salentina, e G.R., 22 anni, originario di Molfetta, entrambi residenti nel capoluogo salentino.

L’episodio ha coinvolto almeno dodici persone, durante il quale è stata impiegata anche un’arma bianca. Il 22enne è rimasto ferito nella parte sinistra del torace. La rissa ha attirato l’attenzione della polizia dopo numerose segnalazioni al 113. All’arrivo delle volanti, c’è stata una fuga generale e il giovane accoltellato è stato trovato nei pressi della chiesa di San Matteo, indossando solo boxer e una scarpa.

Le indagini, coordinate dalla sostituta procuratrice Giorgia Villa, hanno portato al decreto di citazione diretta a giudizio. Attraverso la visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza, gli investigatori hanno identificato A.I., amico del giovane ferito.

Durante l’udienza predibattimentale, gli imputati avranno l’opportunità di avanzare richieste di riti alternativi attraverso i loro avvocati, Raffaele Benfatto, Raffaele Di Staso e Federico Zullino. La situazione sarà monitorata attentamente in attesa dello svolgimento del processo, cercando di comprendere appieno la dinamica degli eventi e le eventuali responsabilità degli imputati.