Questa mattina, i Carabinieri del Comando Provinciale di Barletta-Andria-Trani, supportati
da militari del Comando Provinciale Carabinieri di Bari e del Comando Provinciale di Lecce, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Trani, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 4 soggetti (tre donne e un uomo) ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, in concorso tra loro, di sequestro di persona, rapina, tentata estorsione, lesioni nei confronti di una ragazza -minorenne all’epoca dei fatti- nonché detenzione e porto abusivi di arma.

Le indagini sono partite, a maggio 2022, dalla denuncia formalizzata da una ragazza di Andria, che aveva riferito di essersi sottratta all’attività di prostituzione che due delle indagate gestivano mediante la pubblicazione di annunci sul web, fissando incontri che avvenivano in varie province della Puglia ed anche a Milano.

Secondo la ricostruzione dei fatti nella serata del 15 maggio u.s. gli indagati avevano raggiunto la vittima ad Andria presso un immobile in cui la ragazza si trovava in compagnia di alcuni amici e dopo averla aggredta con calci e pugni, avevano costretto la stessa a salire a bordo dell’autovettura con cui erano giunti sul posto. Le percosse e le minacce servivano a farla desistere dal denunciare i fatti, le avevano tolto anche il cellulare ed alcuni oggetti personali, per fortuna è riuscita a liberarsi e raggiungere il pronto soccorso per poi andare ai Carabinieri per la denuncia.

Gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Trani e Lecce, a disposizione
del GIP.

È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari
e che, all’esecuzione della misura cautelare odierna, seguirà l’interrogatorio di garanzia
e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati
contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.w