Guido van Helten

“L’idea che abbiamo condiviso è che sui container vengano eseguite due diverse opere: una interprete di un messaggio rivolto alla città, l’altra che guardi al Mar Mediterraneo e ai Paesi che vi si affacciano, sollevando i temi della consapevolezza del nostro patrimonio storico-identitario, dell’inclusione e dell’accoglienza”. Con queste parole l’assessora Ines Pierucci ha spiegato l’iniziativa che coinvolge l’artista australiano Guido van Helten.

Questa mattina l’artista è arrivato al porto di Bari per un sopralluogo prima di realizzare un grande progetto. Quello di trasformare i 16 silos granari del porto in un’unica opera d’arte. Al sopralluogo erano presenti anche il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Mediterraneo Ugo Patroni Griffi e il direttore generale di Pugliapromozione Luca Scandale.

Ognuno dei silos ha un’altezza di 32 metri e un diametro di 8. Quindi, anche se non si potranno visitare, le opere saranno visibili sia da chi arriva a Bari che dai residenti. L’inizio dei lavori è previsto per l’estate 2022. “(…) sono in corso da tempo progetti di accoglienza turistica (…). Quest’opera del maestro van Helten si inserisce in questa cornice”. È il commento del direttore di Pugliapromozione Luca Scandale.