Nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione del fenomeno del favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, il 24 giugno ufficiali e agenti della Polizia Locale di Terlizzi, hanno arrestato in flagranza di reato Trandafir Ovidiu, 25enne di nazionalità rumena.
Il giovane partiva ogni mattina dal campo Rom, posizionato sulla provinciale 231 (ex statale 98), salita ultimamente agli onori della cronaca per l’incendio del camper del sesso, direzione Bari e Bitonto per portare due 27enni connazionali, S.A.M e F.F.S., sul posto di lavoro, per 20 euro ciascuna al giorno.
Il 25enne, colto in flagranza di reato, è stato sorpreso in giro anche con l’auto senza assicurazione. La vettura è stata sequestrata, così come i due telefoni cellulari in uso agli indagati in quanto ritenuti utili ai fini dalle ulteriori indagini preliminari in corso.
Dopo le formalità di rito, Trandafir Ovidiu è stato tradotto presso il carcere di Trani, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Disposto l’obbligo di dimora che il giovane osserverà nel campo rom.
Tutte le operazioni di polizia giudiziaria in questione sono state coordinate dal dott. Francesco Tosto, sostituto procuratore presso la procura della repubblica di trani.
La misura cautelare dell’arresto è stata regolarmente convalidata dal g.i.p. Lucia Anna Altamura, le indagini, avviate dal mese di maggio, sono state condotte dal comandante della Polizia Locale di Terlizzi, Antonio Modugno, e dal Maresciallo Nino Barione. A renderlo noto è la Polizia Locale con un comunicato.
