“Dalle prime ore del pomeriggio iniziamo a rivolgere attenzione a eventuali veglioni clandestini e feste vietate, con la collaborazione della Polizia postale che farà il monitoraggio dei social”. A parlare è il questore di Bari, Giuseppe Bisogno.

C’è dunque anche il monitoraggio dei social media per prevenire veglioni di Capodanno clandestini, esplosione di botti vietati e spostamenti non autorizzati nelle vie di accesso alle città, sono i principali campi di azione sui quali si concentreranno le forze dell’ordine nel piano straordinario di controlli per Capodanno della Questura di Bari per l’area metropolitana e anche per la provincia di Barletta-Andria-Trani.

Sui fuochi d’artificio, vietati anche sulla base delle ordinanze anti-botti emanate da molti sindaci, “sono in campo gli artificieri, specialisti della conoscenza dei giochi pirotecnici e dei fuochi proibiti. Con le volanti e i commissariati, dalle prime ore del pomeriggio partirà il monitoraggio del territorio, perché temiamo spostamenti da depositi e garage”.

Quanto a spostamenti, coprifuoco e chiusure anticipate delle attività commerciali, il piano di controlli anti-Covid nelle giornate di festa – che iniziano oggi con il ritorno delle prescrizioni della zona rossa, condivisi nei Comitati per l’ordine e la sicurezza coordinati dalla Prefetture e che coinvolgono centinaia di uomini di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Esercito e Polizia locale – prevede anche “un’attività di persuasione e dissuasione, da compagni di strada dei cittadini – spiega il questore – e anche se non mancano gli irresponsabili, generalmente i cittadini rispettano le norme, consapevoli che ne va della salute di tutti”.