Il furto di auto è già di per sé un atto vile, ma quando si ruba una macchina con un tagliando per disabili sul cruscotto, il gesto diventa ignobile. È accaduto a una famiglia di Rutigliano giovedì sera.

Nicola, insieme alla sua famiglia, si era recato all’Auchan di Casamassima. Al suo ritorno non ha trovato più l’auto, parcheggiata al posto dedicato ai portatori di handicap e con dentro la carrozzina della figlia affetta da disabilità.

“Avevamo in braccio nostra figlia – racconta – e una volta arrivati alla macchina ci siamo accorti che ce l’avevano rubata. Purtroppo la concessionaria non ci ha avvisati che l’assicurazione contro il furto era scaduta e adesso ci ritroviamo a pagare fino al 2023 una macchina che non abbiamo più”.

“Per fortuna a casa abbiamo una vecchia carrozzina, ma purtroppo non è adatta alla gravità della malattia di nostra figlia. Al mondo ci sono persone che se ne fregano dei problemi degli altri. Adesso – conclude la famiglia rammaricata da quanto è accaduto – siamo costretti a stare senza auto fino a che non finiamo di pagare quella che ci hanno rubato”.