Smaltita l’euforia da Festa di San Nicola, resta ora da smaltire ciò che resta, e non sempre purtroppo è un bel vedere. Proprio affacciandosi dalla muraglia a Barivecchia, per esempio, sul lungomare Imperatore Augusto, i segni della tre giorni dedicata al patrono della città sono ben evidenti, purtroppo.

Lui, San Nicola, agli incivili che hanno lasciato questo lerciume, probabilmente qualche parolina all’orecchio di quelle irripetibili, gliele avrebbe dette. Senza volerlo scomodare per forza, diciamo che questo schifo lo lascino dentro casa loro, se un pochino ci tengono a Bari.

I proclami di certi rappresentanti istituzionali, che si esaltano perché secondo loro è andato tutto bene, non sono del tutto condivisibili, almeno secondo noi, che aspiriamo a una città in cui la normalità non è altro che quello, una cosa normale e che dunque non dovrebbe fare notizia.