All’aeroporto di Bari la Guardia di Finanza ha sottoposto ad ispezione i bagagli di una cittadina cinese proveniente dal suo paese di origine via Roma. Il controllo ha permesso di ritrovare un cospicuo quantitativo di farmaci contenuti in 12 confezioni di forma cubica con descrizioni in caratteri cinesi. All’interno di ogni confezione erano contenute 70 pillole munite di foglietto informativo da cui si è ricavata la presenza di principio attivo del tipo Phenobarbital, un farmaco antiepilessia. I militari hanno scoperto anche 18 confezioni di forma cilindrica riportanti la dicitura “Dian ke ying” e caratteri in lingua cinese, contenenti ognuna 60 capsule.

Poiché i medicinali risultavano sprovvisti di relativa prescrizione o ricetta medica e di qualsivoglia autorizzazione all’importazione delle stessa in territorio italiano, ai sensi dell’art. 354 c.p.p. i Finanzieri hanno sequestrato i farmaci, ravvisando la violazione dell’art. 55 del D.Lgs. 24 aprile 2006 n. 219 sanzionato con l’art. 147 dello stesso decreto. La merce è stata posta a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.