Alga tossica, questa sconosciuta eppure fastidiosa, al punto tale da rovinare gli ultimi scampoli d’estate. L’Arpa Puglia ha infatti divulgato i risultati delle analasi effettuate sul campione prelevato lo scorso 21 agosto a San Giorgio, nelle vicinanze del lido Trullo.

Ebbene, c’è poco da stare allegri, i tecnici hanno rilevato una concentrazione elevata di ostreopsis ovata, oltre i limiti indicati dalle specifiche Linee guida del Ministero della Salute. In caso di fioritura certificata, lo ricordiamo, è consigliabile evitare lo stazionamento lungo le coste rocciose durante le mareggiate ed è opportuno limitare il consumo alimentare di organismi marini che potrebbero accumulare la tossina.

In presenza di sintomi ricollegabili all’alga tossica è necessario allontanarsi dalla spiaggia. Vanno protetti in particolare i bambini, gli anziani e le persone affette da patologie dell’apparato respiratorio (ad esempio gli asmatici e gli allergici).

I sintomi sono solitamente transitori e regrediscono spontaneamente nel giro di poche ore; se persistono o si aggravano è opportuno consultare il proprio medico curante. Sul sito dell’Arpa sono comunque disponibili tutte le informazioni e i consigli utili.