Anche la Procura di Bari vuole vederci chiaro è ha aperto ufficialmente un’inchiesta sul caso della morte della bimba di 16 mesi di Altamura, deceduta domenica scorsa nell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII a causa delle conseguenze di una infezione da Seu.

Il fascicolo d’inchiesta, al momento senza indagati né ipotesi di reato, è coordinato dal pm Grazia Errede. Nei prossimi giorni il magistrato disporrà l’autopsia sul corpo della piccola. Gli accertamenti medico-legali dovranno chiarire l’origine dell’infezione che ha poi causato il decesso. Parallelamente la Procura ha delegato ai Carabinieri del Nas verifiche su alcuni prodotti alimentari che potrebbero contenere il batterio responsabile della malattia.

Con gli stessi sintomi è attualmente ricoverato un altro bambino, anche lui di Altamura. Gli inquirenti non escludono che i due casi siano collegati. Entrambi i bambini potrebbero aver contratto il batterio intestinale dallo stesso focolaio, probabilmente un alimento.

Nell’ambito della stessa vicenda sono in corso ormai da alcuni giorni anche gli accertamenti disposti dalle autorità sanitarie regionali che, all’esito di una riunione tecnica, hanno ipotizzato – al momento senza certezza scientifica in attesa degli esami di laboratorio effettuati dalla Asl – che l’origine dell’infezione sia l’assunzione di latte crudo non adeguatamente pastorizzato.