I Finanzieri del Gruppo Bari e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno sottoposto a controllo, all’interno del Porto, un cittadino albanese in partenza per il suo paese di origine Alla consueta domanda se fosse in possesso di denaro, titoli, valori o altro, lo stesso dichiarava di detenere la somma di 50 mila euro in contanti.

Tale circostanza ha spinto gli operanti ad effettuare un’accurata ispezione del bagaglio nel quale hanno scoperto diverse mazzette di banconote per un totale di 193 mila euro. A seguito dell’illecito tentativo di esportazione di valuta, che non si esclude possa provenire da condotte illecite, sono stati sequestrati 91.370 euro, pari al 50% della somma eccedente la soglia dei 10 mila euro, consentita a norma di legge.

Solo nell’ultimo mese nello scalo marittimo barese sono stati intercettati quasi 500 mila euro non dichiarati in dogana e sottoposti a sequestro 170 mila euro con l’irrogazione di sanzioni per circa 9 mila euro.