Ieri sera a Bari, nel quartiere Madonnella, i Carabinieri hanno nesso a segno un nuovo colpo contro la criminalità locale. Ad attirare l’attenzione dei militari è stato l’atteggiamento guardingo e sospetto del 35enne sorvegliato speciale Francesco Rafaschieri e del 51enne Saverio Schirone, entrambi baresi e con precedenti di polizia, intenti ad aprire la portiera di una Smart parcheggiata in Via Dieta di Bari.

L’autovettura altro non era che un deposito di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, 10 kg di hashish suddiviso in 100 panetti, abilmente occultata nel bagagliaio in un vano appositamente ricavato.

Le successive perquisizioni domiciliari hanno consentito di rinvenire ulteriori 220 grammi di hashish, suddiviso in 45 pezzi già confezionati con carta velina, nonché 150 grammi di cocaina purissima confezionata in tre distinti involucri.

La droga, che una volta immessa sul mercato dello spaccio al dettaglio avrebbe fruttato un guadagno stimato in non meno di 200mila euro, è stata posta in sequestro in attesa degli esami qualitativi da parte del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale.

Rafaschieri e Schirone sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e  tradotti presso la Casa Circondariale di Bari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.