Aveva hashish e un proiettile da guerra in casa e per questo è finito agli arresti domiciliari.
Lo hanno scoperto i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, nel corso di un servizio antidroga, arrestando un 22enne del quartiere Libertà, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e detenzione di munizioni per armi da guerra.
I militari, nel corso di una perquisizione eseguita a casa sua, hanno rinvenuto, sull’armadio della sua camera da letto, un panetto di hashish da 53 grammi, mentre 4 dosi della stessa sostanza sono state scovate dai militari in un cassetto della cucina, tra le posate.
In un vaso di ceramica, riposto su di una mensola del soggiorno, è stato invece rinvenuto un proiettile cal. 5.56 NATO.
Scattate così le manette ai suoi polsi, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, il giovane è stato poi condotto presso la sua abitazione, agli arresti domiciliari.
La droga e la cartuccia, invece, sono state sequestrate.
