Tre tonnellate e mezzo di cagliata estera in cattivo stato di conservazione sono state sequestrate da Carabinieri in una azienda casearia della Murgia barese.

I militari hanno scoperto nell’azienda 3 tonnellate e mezzo di cagliata, proveniente dalla Germania e dall’Irlanda, in pessimo stato di conservazione e priva delle specifiche di legge.

Grazie alle indagini, partiti da un’analisi dei prezzi di vendita al dettaglio ritenuti non compatibili con i costi della materia prima e della gestione del caseificio, è stata impedita la vendita di prodotti caseari potenzialmente pericolosi per la salute del consumatore, per un valore di circa 90 mila euro.

Il titolare dell’attività, un 59enne di Bari, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per aver detenuto alimenti in cattivo stato di conservazione.