La Squadra di p.g. del Compartimento Polizia Stradale per la Puglia ha notificato l’avviso di conclusione indagini preliminari a 33 soggetti, residenti principalmente a Santeramo in Colle ed altri comuni in provincia di Bari, nonché in provincia di Caserta.

L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Bari, ha portato alla luce un’associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione e al riciclaggio di veicoli di grossa cilindrata ed elevato valore economico.

I capi dell’organizzazione, N.V.R. 40anni, P.E. 49enne, entrambi di Santeramo in Colle, e M.S. di 38enne di Villa Literno (CE), avevano creato un gruppo criminale composito: i campani provvedevano al furto in tutta italia dei veicoli, alla loro contraffazione e alla successiva “nazionalizzazione” mediante il propedeutico utilizzo di carte di circolazione tedesche (Teil) rubate in bianco in Germania ed annotate con dati riconducibili ad analoghi veicoli realmente esistenti e circolanti in quella nazione, mentre, la propaggine pugliese del sodalizio, provvedeva alla remissione dei veicoli sul mercato mediante la vendita a terzi soggetti spesso ignari.

In relazione ad alcuni veicoli, l’attività d’indagine ha consentito di appurare che l’organizzazione, mediante la presentazione di denunce ideologicamente false, otteneva indebiti indennizzi da parte delle compagnie assicuratrici.

Le indagini, che riguardano fatti risalenti al 2010 ed ai primi mesi del 2011, sono state condotte mediante il combinato impiego di tecniche investigative tradizionali e di intercettazioni telefoniche e ambientali.

A 9 soggetti è stato contestato il reato associativo, mentre ai restanti 24, molti dei quali recidivi e pluripregiudicati, sono stati addebitati singoli episodi delittuosi (reati di ricettazione, riciclaggio, falso in atto pubblico mediante induzione in errore di pubblico ufficiale, truffa aggravata).

Nel corso delle indagini sono stati individuati 55 veicoli di alta gamma, oggetto di ricettazione e riciclaggio da parte del gruppo: trattasi principalmente di Bmw X5 E X6, Audi Q5 Ed A6, Mercedes classe C, Cls ed Sl, Volkswagen Tiguan e Tuareg, Fiat 500 Abarth, nonche’ in un caso una Porsche 911. I veicoli individuati e sequestrati dalla Polizia Stradale su tutto il territorio nazionale, nella maggior parte dei casi sono stati restituiti ai legittimi proprietari; per qualcuno di essi non è stato possibile in quanto rivenduti al di fuori dell’Unione Europea.