Un mitomane. Così è stato descritto il 38enne di Mola di Bari e residente in Piemonte che lo scorso 9 novembre si sarebbe inventato di aver avuto conversazioni in chat con Elena Ceste, la donna trovata morta a ottobre. Lo stesso avrebbe poi contattato i carabinieri dicendo di avere importanti informazioni sul caso.

I militari hanno scoperto che le dichiarazioni rese dall’uomo erano del tutto false e che l’intenzione era quella di finire in televisione.