Nonostante l’’alt intimatogli hanno speronato l’auto dei Carabinieri che li hanno arrestati al termine di una breve colluttazione. Si tratta di un 24enne e di un 19enne di Cellamare, già noti alle Forze dell’Ordine, arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Triggiano con le accuse di ricettazione, violenza, resistenza e lesioni a P.U. e danneggiamento in concorso.

In piena notte i carabinieri, in servizio perlustrativo finalizzato alla repressione dei reati contro il patrimonio in contrada “Terra Alta” di Cellamare, intercettavano due giovani a bordo di una “Fiat 500” risultata rubata che, nonostante l’alt intimatogli, puntavano la “gazzella” dell’Arma speronandola e danneggiandola gravemente lungo la fiancata. Dopo l’impatto gli occupanti del mezzo si davano alla fuga a piedi  per le campagne circostanti venendo definitivamente bloccati dai Carabinieri al termine di una breve colluttazione che cagionava lievi lesioni ai militari. La Fiat 500, risultata rubata a Capurso lo scorso 15 aprile, è stata sottoposta a sequestro mentre i due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati collocati ai domiciliari.